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Scuola di formazione Aiop

Scuola di formazione Aiop
Il dott. Roberto Cassata, Responsabile Territorial Relations, CS & Claims Sicilia di Unicredit, insieme alla dott.ssa Anna Maria Sferrazza, Responsabile Business management corporate Sicilia, alla dott.ssa Marinella Biondo, Dirigente Relazioni col territorio, al dott. Ferdinando Natali, Responsabile corporate business sud e al dott. Antonio Piazzolla, Responsabile Unicredit factoring, è intervenuto al Consiglio direttivo di Aiop Sicilia, presieduto dalla dott.ssa Barbara Cittadini, Presidente regionale e Vicepresidente nazionale Aiop, per illustrare la situazione economico finanziaria del settore sanitario, con particolare riguardo al comparto della ospedalità pubblica e privata, al fine di delineare le sfide che caratterizzeranno il prossimo futuro ed individuare forme di collaborazione e strumenti idonei per supportare la crescita dimensionale e qualitativa delle nostre aziende.

Il dott. Roberto Cassata ha rappresentato che, all'interno del Consiglio di territorio di Unicredit, alcuni studi di settore hanno evidenziato che un segmento produttivo tra i più solidi ed in crescita è quello della sanità privata, costituita da aziende dinamiche e proattive, in quanto si confrontano costantemente con nuove normative e seguono un percorso di miglioramento dinamico.
Il dott. Ferdinando Natali ha evidenziato che l'incontro con Aiop rappresenta un'importante opportunità per approfondire le esigenze del comparto e per individuare, insieme, soluzioni idonee, che tengano conto delle peculiarità delle aziende sanitarie private accreditate ed ambiti di collaborazione da sviluppare nel prossimo futuro.unicredit3
Ha, altresì, rilevato che alcune Associate sono già clienti corporate di Unicredit, che ultimamente ha ritenuto di dovere ampliare la gamma dei propri prodotti e servizi, alcuni dei quali sono stati rivisitati per renderli più snelli ed adeguati alle nuove esigenze dei clienti.
Ha, infine, evidenziato che lo strumento del leasing è molto utilizzato dalle aziende perchè fornisce risposte efficaci, in tempi relativamente brevi, e comporta anche dei benefici fiscali. E' stato evidenziato che esistono, tuttavia, altri strumenti finanziari ed altre opportunità per le aziende, come quelle a supporto di investimenti ed acquisizioni e, dunque, per lo sviluppo e l'efficientamento delle stesse, come ad esempio i "mini bond" emessi da Unicredit, che comportano costi inferiori rispetto a quelli sinora reperibili sul mercato.
Il dott. Antonio Piazzolla ha proposto il factoring pro soluto come ulteriore e valido strumento di supporto per le aziende, là dove si registrano notevoli ritardi nei pagamenti dei corrispettivi da parte delle A.S.P. Ha rappresentato che, ove necessario, potrebbe proporsi in Sicilia quanto già avvenuto in altre Regioni dove, con un accordo tra Aiop, Unicredit e Regione si è istituita una piattaforma informatica per la cessione dei crediti, che ha dato vita ad un sistema molto veloce ed efficace. Il sistema sperimentato garantisce, infatti, un canale privilegiato per lo smobilizzo dei crediti delle aziende sanitarie, sia dal punto di vista della tempistica che del rating, considerato che terrebbe conto anche del gruppo cospicuo di aziende alle quali si rivolge.
In ultimo, atteso che dalla puntuale analisi illustrata dal dott. Natali si è evidenziato che la spesa sanitaria "out of pocket" dei cittadini è in aumento, è stato rappresentato che l'Istituto sta riflettendo su eventuali possibili soluzioni per supportare i pazienti solventi che devono affrontare spese mediche ingenti, in quanto alcune prestazioni non sono coperte dal S.S.R.unicredit4
Al riguardo, la dott. Barbara Cittadini ha informato i presenti che si è già occupata della problematica emergente, che riveste particolare importanza, soprattutto per i pazienti i quali, sovente, non trovano risposta adeguata alla loro domanda di salute all'interno del S.S.R., poichè le normative nazionali e regionali, sempre più stringenti, hanno indirettamente ridotto la fruibilità di alcune prestazioni.
Al riguardo, dunque, ritiene sarebbe opportuno, non solo per le aziende ma, sopratutto nell'interesse dell'utenza, reperire strumenti idonei a supporto dei pazienti solventi, che, però, non possono, e non devono, mai prescindere dai principi etici ai quali bisogna ispirarsi in considerazione dei problemi con i quali ci si confronta.
Il Consiglio direttivo ha espresso apprezzamento per l'analisi finanziaria e di sistema effettuata da Unicredit e ha manifestato interesse per le proposte dallo stesso Istituto avanzate, che rappresentano delle importanti opportunità per una migliore gestione delle nostre aziende. Ha deliberato, pertanto, di instaurare con Unicredit un rapporto di collaborazione, a supporto delle future esigenze delle aziende associate e di studiare, insieme, forme di supporto per i pazienti solventi, tenendo conto delle loro esigenze e nel pieno rispetto dei principi di correttezza e di moralità del servizio sanitario erogato.