L’Aiop in campo contro il sovraffollamento dei pronto soccorso

Al centro dell’incontro, convocato dopo un precedente vertice con il Commissario straordinario dell’Asp 6, Daniela Faraoni con la quale si era svolto un primo confronto sull’argomento, la valutazione di possibili soluzioni idonee ad instaurare una proficua collaborazione pubblico-privato a tutto beneficio dei pazienti. Secondo le direttive assessoriali, infatti, le ASP avranno il compito di coordinare l’attività finalizzata a mettere in rete tutti gli ospedali pubblici e privati accreditati per ridurre il sovraffollamento dei P.S.
L’iniziativa che verrà estesa anche alle altre province dell’Isola, al fine di dare una risposta uniforme su tutto il territorio alla domanda di Salute dei siciliani nel segno dell’efficienza, s’inserisce nel solco del percorso avviato, a livello nazionale, dal Presidente dell’Aiop Barbara Cittadini, che si è detta disponibile a confrontarsi con il Ministro alla Salute Giulia Grillo per risolvere il problema del sovraffollamento dei Pronto soccorso dalla stessa sollevato nei giorni scorsi.
Le aziende ospedaliere accreditate di diritto privato del Servizio Sanitario Nazionale avvertono la responsabilità e l’urgenza di dare risposte efficaci ai pazienti e di reperire, quindi, soluzioni concrete per eliminare le principali criticità che registra, oggi, l’assistenza sanitaria, tra le quali spiccano il sovraffollamento e l’uso inappropriato dei Pronto soccorso, la riduzione delle liste d’attesa e della mobilità sanitaria.
Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con la presentazione del “Bilancio sociale aggregato di Aiop Sicilia” un progetto che, avviato dalla sede nazionale e già sperimentato positivamente in Emilia, la sede siciliana ha abbracciato, ritenendolo molto interessante per evidenziare il valore del comparto dell’ospedalità privata nell’ambito non solo sanitario, ma anche economico e sociale.